-
Shanny.
User deleted
Benoit
Alla fine, in qualche modo, ero tornato a casa dagli altri.
Avevo fallito miseramente il recupero di quegli stramaledettissimi documenti e per di più probabilmente Gavroche era morto per me o... o ancora peggio lo stavano torturando per avere da lui le informazioni su dove fossimo e cosa facessimo, quali erano i nostri piani e tanta bella roba che mi faceva sentire male.
Era passato quasi un mese e nemmeno speravo di vederlo più indietro, passavo la notte sveglio a piagnucolare abbracciando il cuscino che aveva ancora il suo profumo sopra e il giorno a masticare tabacco per togliermi l'ansia, dovevo sembrare completamente scemo, la verità è che stavo un po' impazzendo, impazzendo dal dolore, per il fatto che non avevo potuto fare niente, per il fatto che avevo lasciato che tutto ciò accadesse e per avergli detto che lo amavo, forse se non l'avessi fatto non sarebbe rimasto al posto mio.
Ma insomma avevo deciso di salvarlo, sempre se era ancora vivo.
Avevo studiato tutto alla perfezione sapevo dove tenevano i prigionieri perchè avevo chiesto ad un bambino di entrare dal condotto dell'aria e aveva visto delle celle, al terzo piano, bè almeno sapevo dove andare.
Era notte, notte fonda si sentivano ancora delle urla, non sapevo se sue o meno, e la cosa mi faceva stare ancora peggio: il mio povero Gavroche... cosa stavano facendo o avevano fatto al mio povero Gavroche?
Camminavo rasente ai muri avevo stordito un paio di persone e ora stavo cercando lui parlando sottovoce sperando che le telecamere fossero effettivamente disattivate come speravo e che non mi stessero vedendo tutti.
-'Vroche... 'vroche....?-
Chiamai a bassa voce con la stessa rotta dal terrore di non ricevere affatto una risposta.
. -
~moon.
User deleted
Gavroche
A volte dicono che i galeotti e i prigionieri impazziscano più per la mancanza di luce nelle loro celle, che per le vere e proprie torture da loro inflitte.
A me, contrariamente a come mi aspettavo, nessuno aveva quasi torto un capello. Giusto un paio di botte, uno dei primi giorni.
Per il resto dei giorni ero stato lasciato al buio più completo, incatenato piedi e mani a un muro, in una stanza sigillata dall'esterno.
Non mangiava da due giorni.
E iniziava ad avere delle strane illusioni uditive. Qualcuno diceva il suo nome...ma chi poteva essere?. -
Shanny.
User deleted
Benoit
Nessuna risposta.
Quel silenzio mi stava uccidendo, mi passai la mano sulla fronte per togliere qualche goccia di sudore. La mano odorava ancora del tabacco che avevo mangiato la mattina e forse mi era salita un po' di febbre per lo stesso motivo o forse era solo per l'agitazione e il terrore.
Che... che avrei fatto se non l'avessi trovato?
Deglutii, non volevo pensarci perchè ovviamente l'avrei trovato, ovviamente! Doveva essere lì.
Passai la mano su qualche grata, per essere in un tempo così moderno le prigioni erano piuttosto vecchiotte anche se erano tutte attivate meccanicamente da una tastierina numerica.
Continuai a camminare sussurrando piano il suo nome fino a che i miei occhi non incontrarono i suoi riccioli biondi al di là di una grata.
Era tutto rintanato contro il muro, mani e piedi incatenati e il visto ritorto su una spalla, aveva un'aspetto così malmesso il mio dolce Apollo...
-Vroche!- ripetei a voce un poco più alta, -Mi senti...? Dimmi che mi senti... sono... sono 'Noit!-
Oh era tanto che fosse vivo, era già tantissimo che fosse vivo.. -
~moon.
User deleted
Gavroche
Alzai lo sguardo, sentendo qualcuno parlare. O meglio, dire il mio nome.
Fuori dalla grata, si intravedevano i riccioli di qualcuno che poteva benissimo essere Noit.
- N-noit?- dissi, chiedendomi se ero definitivamente impazzito.. -
Shanny.
User deleted
Benoit
Mi rispondeva... mi rispondeva...
Socchiusi gli occhi lasciandomi sfuggire un sospiro ed un sorriso.
-Sono qui...-
Mormorai allungando un po' la mano oltre le sbarre.
-... ti-ti tiro fuori, ok?-. -
~moon.
User deleted
Gavroche
Ti tiro fuori?
- No!- quasi lo urlai, cercando di scrollarmi dalle catene.
- C'è uno scudo sonico, attorno alla porta.Rileva i movimenti di chi entra.. -
Shanny.
User deleted
Benoit
Aveva urlato e io avevo fatto istintivamente un passo indietro.
-ho... ho disattivato i sistemi di sicurezza...-
Bisigliai dunque riavvicinandomi cercando di craccare bellamente il codice d'accesso con un piccolo macchinino non così tanto all'avanguardia ma nemmeno troppo vecchio.. -
~moon.
User deleted
Gavroche
Oh.
Oh, aveva pensato a tutto, il mio Noit.
Era così bravo...mi appoggiai al muro, accorgendomi che persino alzare la testa era faticoso.. -
Shanny.
User deleted
Benoit
Non lo avrei lasciato lì, nemmeno morto!
Aprii la porta ed entrai avvcinandomi a lui alla velocità della luce.
Passai immediatamente un braccio attorno alle sue spalle stringendolo un po' vicino a me e l'altra mano tra i suoi ricciolini biondi, sporchi di sangue, sudore e dio solo sa che altro.
Dio avevo così tanto bisogno di sentirmelo vicino.
Socchiusi un attimo gli occhi prima di lasciarlo e cercare di liberargli le caviglie e i polsi.. -
~moon.
User deleted
Gavroche
Entrò e mi strinse, e...
- Ahi.- gemetti piano, ero pieno di lividi e chissà cos'altro...
- Ho-ho tentato di aprirle.- sussurrò -Davvero. E' solo che...che facevano male.. -
Shanny.
User deleted
Benoit
Oh ti prego smettila di guardarmi così... e smettila di dire che fa male...
Deglutii e sorrisi un po' cercando di tranquillizzarlo.
-Non preoccuparti e... e scusa non volevo farti male io ecco...-
Mormorai scassinando le catene ai suoi polsi.. -
~moon.
User deleted
Gavroche
Lo guardai, mentre scassinava le mie catene.
Era sempre stato così, lui è bravo ad entrare, io bravo ad uscire.
- No, no, va bene.-. -
Shanny.
User deleted
Benoit
Ma ora era il contrario ed era quasi una cosa tenera.
Finii di liberarlo e mi tirai su per cercare di aiutarlo.
-Forza andiamo, prima che si accorgano che ho fatto un gran casino.-. -
~moon.
User deleted
Gavroche
Mi aiutò ad alzarmi, per poi uscire da quella maledetta cella.
Sospirai.
- Sei...sei arrivato con gli altri?. -
Shanny.
User deleted
Benoit
Scossi la testa e mi leccai le labbra.
-Gli altri credevano ch fosse inutile...-
Bisbigliai aiutandolo a camminare..
